Golf – Pro-Am Giorgio forever Randajos

Si è svolta martedì 17 settembre al Golf Castello di Tolcinasco di Pieve Emanuele, un percorso che ha ospitato più volte la massima competizione nazionale, l'Open d'Italia, la Pro-Am Giorgio Forever - Randajos in ricordo di Giorgio Bordoni, maestro di golf che è stato anche coach delle squadre nazionali dilettanti, prematuramente scomparso. 

Molti i volti noti del golf italiano sia tra i professionisti che tra i dilettanti perché la formula di gara, Pro-Am appunto, si gioca con squadre di quattro giocatori dove ad un professionista si affiancano tre dilettanti e vengono scelti i migliori due risultati buca per buca. 

A vincere con il punteggio di -21, ventuno colpi meglio di quanto era prevedibile, è stata la compagine formata dal professionista Vittorio Andrea Vaccaro, con il noto giornalista in campo golfistico Donato Ala, il titolare del portale garedigolf.it Roberto Bianchi ed il giovane Michele Caponetti.

La giornata, magistralmente coordinata dalla proette Laura Mantegazza si è aperta con un saluto “maori” a Giorgio, infatti tutti i partecipanti si sono cimentati con la haka, la danza degli All Blacks prima delle partite. Poi via sul percorso a darsi battaglia a suon di birdie e da subito la serata è sembrata in discesa per il team capitanato da Vaccaro che è riuscito a vincere anche il premio speciale, riservato al professionista che avrebbe messo la pallina più vicino alla sesta buca con il primo tiro, fermandola a 160cm.

Vaccaro, 31 anni, laurea in giurisprudenza ed esperto di diritto sportivo, è professionista di golf dal 2010 ed è uno dei principali giovani dirigenti sportivi del panorama nazionale affiancando al suo suolo di consigliere regionale della Federgolf quello di Consigliere e componente di Giunta Regionale del CONI oltre che di Consigliere della PGA, l’Associazione Italiana dei Professionisti di Golf.

Le buche iniziali del percorso sono state il punto di svolta, ho messo a segno un birdie alla prima che ho ripetuto alla terza, quarta e quinta, il tutto accompagnato da un ottimo gioco dei dilettanti che hanno giocato con me, ai quali va un sentito ringraziamento. - ha commentato Vaccaro che ha aggiunto - La struttura di Tolcinasco è sempre di primissimo livello e quindi è doveroso fare i complimenti a tutto lo staff, a partire dal Presidente e la proprietà fino ad arrivare ai tecnici del campo che ci hanno permesso di giocare in ottime condizioni. Laura Mantegazza è stata perfetta nell’organizzazione e per me è stato un piacere ricordare un professionista che ho avuto modo di conoscere nella mia esperienza da dilettante. In un periodo dove sto giocando bene l’unico rammarico è quello di non aver espresso lo stesso gioco di oggi lo scorso weekend al campionato dell’associazione.”

(nelle foto un momento della premiazione con Vaccaro, Ala e Bianchi e Vaccaro con Silvio Grappassonni in un saluto all'amico Michele Gallerani)